Le Guide alpine e gli Accompagnatori Pinzolo Val Rendena – Mountain Friends – vi accompagnano in un trekking di grande fascino per esplorare il Parco Naturale Adamello Brenta. Un percorso pensato per gli amanti della montagna che collega 4 valli e altrettanti Rifugi dell’Adamello Trentino.
Un trek di quattro giorni che attraversa la Val di Breguzzo, la Val di Fumo, la Val di Borzago e la Val Rendena, per ammirare il territorio del Parco Naturale Adamello Brenta in sicurezza, in modo consapevole ed organizzato. Più di 20 ore di cammino immersi in paesaggi incomparabili e su sentieri di forte valenza storica. Molte, infatti, le testimonianze della Grande Guerra combattuta sui ghiacciai dell’Adamello, su creste e cime fortificate.
PONTE PIANONE – RIFUGIO TRIVENA
Dall’abitato di Breguzzo, ci si addentra nell’omonima valle fino a Ponte Pianone punto di inizio dell’escursione. Lungo il cammino che conduce al Rifugio Trivena ben presto la vista si apre a monte verso i Creper de Trivena, linea imponente di cime a spartiacque con la Val di Fumo, ove spicca il Cop di Breguzzo. Il Rifugio Trivena, ancora conserva il dono ed il fascino di una semplicità e di una ospitalità dal sapore antico, schietto e affabile, punto di partenza per infinite escursioni, immerso in un territorio integro, ove è ancora possibile respirare la natura più intima.
RIFUGIO TRIVENA – RIFUGIO VAL DI FUMO
Giunti al Piano di Redont si sale in quota, il sentiero porta ad un balcone naturale sulla Val di Fumo con una straordinaria veduta delle montagne più alte del massiccio dell’Adamello. Qui si può ammirare una postazione di fucileria ottimamente conservata del Fronte Austro-Ungarico durante la Grande Guerra.
Si raggiunge il P.sso Breguzzo e, transitando per Malga Breguzzo, il Rifugio Val di Fumo.
Costruito sul finire degli anni ’50, il Rifugio si trova sulle pendici della catena meridionale dell’Adamello, sotto la cima Carè Alto.
RIFUGIO VAL DI FUMO – RIFUGIO CARE’ ALTO
Si prosegue verso il Passo delle Vacche e quindi verso la Bocca di Conca, per arrivare, dopo circa 5 ore di cammino, al Rifugio carè Alto. Il sentiero si snoda nella natura più autentica, tra vette e gioghi dove abitano i camosci e le marmotte, fra postazioni e resti militari che un giorno videro le azioni dolorose della Grande Guerra. Al Rifugio lo spettacolo della natura è sorprendente e maestoso.
RIFUGIO CARE’ ALTO – RIFUGIO SAN GIULIANO
La tappa verso l’ultimo Rifugio prosegue verso il Passo Altar da dove si scende in Val Siniciaga fino a Malga Germenega Bassa, per poi raggiungere i Laghi di San Giuliano e l’omonimo rifugio. Riposati nella bellezza selvaggia di questo luogo si affronta la tappa conclusiva che riporta in Val Rendena.
Il Rifugio San Giuliano è posto in un ambiente naturale suggestivo, tra il verde degli abeti, l’azzurro delle acque dei Laghi Garzonè e San Giuliano e il rosso dei rododendri.
Maggiori dettagli www.mountainfriends.it/it/trekking-in-adamello